La digitalizzazione ha portato importanti cambiamenti nel mondo del lavoro, che creano opportunità per migliorare, ad esempio, la prevenzione dei rischi lavorativi. Tuttavia, la digitalizzazione comporta anche rischi nuovi ed emergenti sui quali è necessario riflettere, per anticipare e prevenire gli effetti negativi di questa trasformazione tecnologica.
L’Istituto nazionale della salute e sicurezza spagnolo si è occupato, a questo proposito, dei vantaggi e in particolare dei problemi che comporteranno nuove forme di organizzazione del lavoro, come la gestione algoritmica o l’uso esteso dell’Intelligenza Artificiale.
In che misura queste tecnologie stanno influenzando la nostra realtà e il mondo del lavoro in Spagna? Quali sono le prove dei rischi per la sicurezza e la salute che esse comportano per i lavoratori? Come ridurre gli impatti indesiderati che avrebbe sulla prevenzione dei rischi? Queste alcune delle domande che l’Istituto si è posto e al quale ha cercato di dare delle prime risposte promuovendo la Giornata tecnica del 26 ottobre 2023 a Bilbao, nel quadro della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.
L’iniziativa, organizzata dall’Insst in collaborazione con l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, ha come obiettivo di discutere proprio di questi temi.
Per l’Insst, quello della digitalizzazione è un tema caldo. All’inizio del mese di ottobre aveva annunciato la Campagna di Disconnessione Digitale, “Fuori dalla giornata lavorativa, #PulsaOFFparaEstarON” [1]: un’azione di sensibilizzazione volta a informare sul diritto alla disconnessione digitale, al di fuori dell’orario di lavoro, e a promuovere le misure preventive finalizzate a combattere gli effetti negativi che l’iperconnettività e il prolungamento dell’orario di lavoro possono avere sulla salute dei lavoratori.
Ovviamente il modo in cui queste nuove tecnologie operano ed entrano nelle nostre vite è diversificato e il governo spagnolo vuole proprio approfondire l’impatto che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Itc) hanno sulle vite dei lavoratori nel Paese. Associando a campagne di sensibilizzazione anche studi tecnici e dibattiti formativi.
L’IA è ovviamente il tema più scottante, e quello che più di tutti attira l’attenzione del pubblico generalista, tanto da finire sulle pagine di El Pais [2], il maggior quotidiano spagnolo. L’Eu-Osha dichiarava, già nel 2021 [3], come fosse necessario monitorare con attenzione questa tecnologia emergente. I dubbi principali erano per lo più legati all’automazione dei posti di lavoro e al conseguente calo dell’occupazione ma non solo. L’IA applicata a macchinari industriali potrebbe essere la causa di incidenti e infortuni. L’Intelligenza Artificiale infatti potrebbe gestire i macchinari in modi non immediatamente prevedibili dai lavoratori, causando situazioni pericolose per la loro sicurezza soprattutto in caso di malfunzionamento.
Il mondo della prevenzione dovrà occuparsi non solo degli effetti a breve termine ma ovviamente anche di quelli con conseguenze a lungo termine sulle vite dei lavoratori e delle lavoratrici di molti settori.
NOTE
[1] https://www.insst.es/el-instituto-al-dia/campana-insst-desconexion-digital
[2] https://elpais.com/tecnologia/2023-06-01/espana-impulsara-la-ley-sobre-inteligencia-artificial-en-su-presidencia-de-la-ue.html
[3] https://osha.europa.eu/it/publications/impact-artificial-intelligence-occupational-safety-and-health