Evento conclusivo Bric-20/2019: “New challenges to managing psychosocial risks at work”
Roma, 5 Maggio 2023. L’evento è gratuito e si svolge presso il parlamentino della sede INAIL in via IV Novembre.
Roma, 5 Maggio 2023. L’evento è gratuito e si svolge presso il parlamentino della sede INAIL in via IV Novembre.
Abbiamo recentemente commentato il documento di consenso proposto dalla Consulta interassociativa italiana per la prevenzione che propone una evoluzione della prevenzione dallo stress lavoro correlato ai rischi psicosociali. I fattori di rischio psicosociale comprendono infatti tutte le condizioni di rischio connesse alla progettazione, organizzazione e gestione del lavoro, nonché i rispettivi contesti ambientali e sociali, …
Prevenzione rischi psicosociali: significativo contributo della Consulta Leggi altro »
Oltre quattro lavoratori europei su dieci segnalano che i livelli di stress sul lavoro sono aumentati a causa della pandemia. Questo stress, insieme ad altri fattori di rischio psicosociale come la precarietà del lavoro, i lunghi orari di lavoro e il bullismo aumentano il rischio di malattie cardiache e ictus.
Le donne e i lavoratori in prima linea sono i più esposti ai rischi di comportamenti sociali avversi sul lavoro, come burnout, stanchezza, ansia e depressione.
Attraverso gli strumenti contestualizzati, le aziende sanitarie potranno elaborare i dati raccolti e ottenere i report di valutazione del rischio.
Il GdL CIIP coordinato da Antonia Ballottin ha prodotto un primo documento di consenso: Dallo stress lavoro-correlato alla prevenzione dei rischi psicosociali.
La Consulta interassociativa italiana per la prevenzione (Ciip) rilancia il tema dello stress rendendo disponibile un documento di consenso dal titolo: Dallo stress lavoro-correlato alla prevenzione dei rischi psicosociali.
Il Report di approfondimento di Esener 3 relativo alle “Condizioni di lavoro nel settore sanitario e dell’assistenza sociale”, realizzato su richiesta dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza, ha reso disponibili informazioni utili alla gestione della salute e sicurezza nel settore.
Più di quattro lavoratori su dieci (44%) affermano che lo stress da lavoro è aumentato a seguito della pandemia, secondo l’indagine dell’EU-OSHA sui lavoratori OSH Pulse – Sicurezza e salute sul lavoro dopo la pandemia.
Il tema della salute mentale torna al centro dell’attenzione a livello mondiale: l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), l’Organizzazione mondiale del lavoro (Oil) e l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza hanno rilanciato recentemente il tema mediante pubblicazioni e strumenti di supporto per le imprese nella gestione dei rischi psicosociali. L’Oms ha pubblicato le Linee …
La salute mentale al centro dell’attenzione a livello mondiale Leggi altro »
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