L’INAIL ha reso disponibili online i Rapporti annuali regionali 2024, con dati rilevati al 30 aprile 2025. Questi documenti dettagliati offrono una fotografia aggiornata a livello locale del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali, permettendo analisi territoriale e strumenti operativi specifici.
Cosa contengono i rapporti regionali
I rapporti presentano – per ciascuna regione – variabili chiave come il numero di denunce di infortunio, gli interventi di prevenzione attuati, la distribuzione dei casi mortali, la presenza di malattie professionali e le iniziative territoriali. Tale disaggregazione territoriale consente alle aziende, ai professionisti della sicurezza e agli enti pubblici di individuare specificità locali e intervenire con misure mirate.
Perché è importante per la salute e sicurezza sul lavoro
- Monitoraggio locale: i dati regionali permettono di cogliere differenze geografiche nelle dinamiche di infortunio e malattia professionale, favorendo indirizzi di prevenzione più efficaci.
- Responsabilizzazione degli stakeholder: imprese, professionisti HSE e organi di vigilanza possono utilizzare questi rapporti per verificare trend, settori critici e buone pratiche già in atto.
- Strumento di pianificazione: le informazioni raccolte aiutano alla definizione di programmi formativi, interventi locali e allocazione di risorse più congrue alle esigenze specifiche dei territori.
Alcune evidenze chiave
Dai dati 2024 emerge una sostanziale stabilità del numero complessivo di denunce di infortunio, con variazioni significative tra modalità di accadimento e contesti particolari. Parallelamente, si registra un aumento marcato delle malattie professionali, che richiede un rafforzamento delle misure di prevenzione, formazione e sorveglianza.
Quali azioni mettere in campo
- Le imprese interessate dovrebbero consultare il rapporto relativo alla propria regione per confrontare la propria performance con la media territoriale e integrare eventuali gap nel proprio sistema H&S.
- I responsabili della sicurezza (RSPP, ASPP) possono utilizzare i dati per arricchire il documento di valutazione dei rischi (DVR) con elementi di contesto locale più aggiornati.
- Le istituzioni e gli enti territoriali possono elaborare campagne di sensibilizzazione e formazione specifiche basate su settori e modalità più a rischio nella propria area.
Conclusione
La pubblicazione dei rapporti annuali regionali 2024 dell’INAIL rappresenta un fondamentale passo verso una cultura della prevenzione più radicata e consapevole a livello territoriale. I dati, resi disponibili in trasparenza, costituiscono una risorsa preziosa per tutti gli attori della sicurezza sul lavoro: dal datore di lavoro al tecnico HSE, fino all’ente di vigilanza. Utilizzati correttamente, questi strumenti possono contribuire in modo concreto alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali nei prossimi anni.
Fonte ufficiale:
INAIL – “Disponibili online i Rapporti annuali regionali 2024”.