Rassegna Internazionale del 6 dicembre 2022, n. 9
a cura di Gabriella Galli, con la collaborazione di Yann Maurelli
INRS – Sito dell’Inrs l’Istituto francese per la salute e sicurezza
HSE – Sito dell’Hse l’Istituto inglese per la salute e sicurezza
INSST – Sito dell’Insst, l’Istituto nazionale Spagnolo per la salute e sicurezza
Niosh – Sito dell’organismo nazionale statunitense per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Molestie sessuali e atti sessisti
Le molestie sessuali e gli atti sessisti sul lavoro hanno conseguenze sulla salute fisica e mentale dei dipendenti. Possono anche avere un impatto sul funzionamento e sull’immagine dell’azienda. È quindi importante prevenire questi rischi e offrire risposte rapide ai dipendenti interessati in situazioni di emergenza.L’Istituto francese pubblica un dossier sul tema che comprende alcune indicazioni di base, la descrizione ed esempi di esposizione a rischio e alcuni dati, individua inoltre i fattori di rischio, analizza le conseguenze per i lavoratori e le aziende, indica misure di prevenzione, illustra il quadro normativo e dà indicazioni bibliografiche.
Si ricorda inoltre che la legislazione francese prevede l’istituzione di Referenti per molestie sessuali. Dal 1° gennaio 2019 i referenti per molestie sessuali devono essere nominati sia dal datore di lavoro (obbligatorio per le aziende con più di 250 dipendenti) sia dai rappresentanti del personale, la dove è presente un “Comité social et économique in azienda, ovvero in tutte le imprese con più di 11 dipendenti dal 1 gennaio 2020. Il referente nominato dal datore di lavoro ha il compito di guidare, informare e supportare i dipendenti nella lotta contro le molestie sessuali e gli atti sessisti.
Esposizione alle onde elettromagnetiche in 8 domande
L’ANSES, l’Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail (Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria dell’alimentazione, dell’ambiente e del lavoro), che collabora con l’Inrs, pubblica
un articolo semplice ed esplicativo che racconta in 8 punti dove si è finora spinta la ricerca in merito all’esposizione ai campi elettromagnetici e quali sono i dati sicuri.
Gli argomenti trattati nell’articolo dell’Agenzia francese sono oggi di estrema attualità considerando il vorticoso processo di digitalizzazione introdotto sia nel mondo del lavoro che negli stili di vita negli ultimi anni.
Altrettanto importante è l’impegno dell’Agenzia nel proseguire ricerche e analisi sui rischi connessi all’esposizione a campi elettromagnetici, in particolare per quanto riguarda gli effetti a lungo termine dovuti a prolungate e multiple esposizioni.
Statistiche annuali su salute e sicurezza 2021-2022
L’HSE ha pubblicato le ultime statistiche annuali sulla salute e la sicurezza per la Gran Bretagna.Salute e sicurezza del lavoro in cifre (2021/22) in GB
1,8 milioni di lavoratori affetti da malattia professionale, di cui:
- 914.000 lavoratori soffrono di stress, depressione o ansia legati al lavoro
- 477.000 lavoratori affetti da un disturbo muscoloscheletrico correlato al lavoro
- 123.000 lavoratori affetti da COVID-19 che, secondo loro, potrebbero essere stati esposti al coronavirus sul posto di lavoro.
- 2.544 decessi per mesotelioma dovuti a passate esposizioni all’amianto (2020)
- 123 lavoratori deceduti in incidenti sul lavoro
- 565.000 lavoratori hanno subito un infortunio sul lavoro secondo il Labour Force Survey.
- 61.713 infortuni ai dipendenti denunciati in RIDDOR (Reporting of Injuries, Diseases and Dangerous Occurrences Regulations).
- 36,8 milioni di giornate lavorative perse per malattie professionali e infortuni sul lavoro.
Costo stimato di 18,8 miliardi di sterline per infortuni e malattie dovute alle attuali condizioni di lavoro (2019/2020).
Costruire un luogo di lavoro solidale e inclusivo
Nuove Linee guida pubblicate dall’Istituto britannico per supportare i lavoratori disabili e i lavoratori con condizioni critiche di salute.Le persone disabili e quelle con condizioni di salute critiche riceveranno maggiore sostegno dai datori di lavoro e verranno aiutate ad avere successo sul posto di lavoro grazie a nuovi orientamenti. Le Linee guida pubblicate dall’Health and Safety Executive danno indicazioni e consigli su cosa possono fare i datori di lavoro per supportare il personale con tali problematiche di salute.
Il Regno Unito ha tassi di occupazione record, ma le persone disabili hanno meno probabilità di essere occupate rispetto alle persone non disabili e hanno il doppio delle probabilità di rimanere senza lavoro.
La nuova Guida sottolinea l’importanza di garantire che i luoghi di lavoro siano accessibili, che la comunicazione nei confronti del personale sia chiara e inclusiva e che sia disponibile un adeguato supporto sanitario sul lavoro.
Finanziamenti (2023) per la ricerca e la formazione sulla sicurezza nella pesca commerciale
L’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro, in collaborazione con la Guardia costiera degli Stati Uniti, annuncia la disponibilità di 6 milioni di dollari in sovvenzioni per la ricerca e la formazione sulla sicurezza nella pesca commerciale per il prossimo anno.
La pesca commerciale è un’occupazione ad alto rischio. Condurre ricerche e corsi di formazione sulla sicurezza sono opportunità per migliorare la salute e la sicurezza di questi lavoratori. Le sovvenzioni, disponibili nell’anno 2023 e sostenute e amministrate dal NIOSH, forniranno finanziamenti a persone qualificate nel mondo accademico, membri di organizzazioni senza scopo di lucro, comunità e imprese coinvolte nelle industrie della pesca e marittima.
“Lavorando in collaborazione con la Guardia costiera degli Stati Uniti, questo programma di sovvenzioni ha sostenuto ricercatori e formatori che negli ultimi 4 anni si sono impegnati per un cambiamento nella vita dei pescatori e delle loro famiglie”, ha affermato Jennifer M. Lincoln, direttore associato dell’Ufficio dell’agricoltura (silvicoltura e pesca) del NIOSH per la sicurezza e la salute. “Questi progetti hanno avuto un impatto diretto sulla sicurezza in varie regioni e attività di pesca in tutto il paese: se non hai ancora pensato di richiedere questo finanziamento, ora è il momento!”.
Note tecniche sulla prevenzione
La Raccolta delle Note Tecniche sulla Prevenzione (NTP) nasce nel 1982 con l’obiettivo di diventare un manuale di riferimento essenziale per tutti coloro che si occupano di prevenzione e risponde allo scopo dell’Istituto di fornire alle parti sociali e ai professionisti della prevenzione strumenti di consultazione tecnica.
Questi documenti non sono vincolanti, né obbligatori. Le aziende sono tenuta a rispettare in ogni momento le disposizioni normative ad esse applicabili, siano esse statali, regionali o dell’amministrazione locale. La raccolta NTP ha lo scopo di aiutare a rispettare tali obblighi, facilitando l’applicazione tecnica dei requisiti legali.
I documenti archiviati sono 1175 e il contenuto della raccolta è multidisciplinare. I testi sviluppano aspetti tematici delle discipline preventive e, inoltre, altri temi essenziali per un corretto rispetto degli aspetti tecnici del quadro normativo, quali elementi di gestione, la formazione e l’informazione, tecniche e metodi specifici di analisi e valutazione.
Ogni 7 giorni un lavoratore subisce un incidente grave o mortale quando cade dal tetto o dal ponte dove stava lavorando
Questi incidenti possono e devono essere evitati.
Nell’ambito delle azioni condotte all’interno del Plan de choque contro gli infortuni mortali un posto centrale viene occupato dalla Campagna Lavori sul tetto importante è uscirne vivi!
Per prevenire queste cadute è fondamentale sensibilizzare e migliorare le conoscenze tecniche del proprietario dell’immobile in cui si interverrà e dell’impresa o del lavoratore autonomo che andrà ad operare sul tetto. Con questo obiettivo l’Istituto spagnolo ha realizzato la campagna Lavori sui tetti: l’importante è scendere vivi. Sebbene il periodo di diffusione degli strumenti di comunicazione della campagna sia terminato, tutte le misure e le raccomandazioni per evitare che questi incidenti si ripetano sono perfettamente valide. Sia che si tratti di chi ha commissionato un lavoro sul proprio tetto o che si tratti di chi vi lavorerà, per entrambe queste figure il sito dell’Insst rende disponibili tutte le informazioni per farlo in sicurezza.
Alla campagna hanno aderito una molteplicità di enti territoriali, di soggetti istituzionali e sociali e con “l’aiuto di tutti, siamo riusciti a garantire che le nostre raccomandazioni per prevenire le cadute dai tetti raggiungano più persone. Grazie agli enti che hanno promosso questa campagna e a tutti coloro che hanno aderito.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.