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Inail: Vademecum delle macchine scenotecniche

vademecum delle macchine scenotecniche

vademecum delle macchine scenotecniche

L’Inail pubblica nella Collana Ricerche il volume Vademecum delle macchine scenotecniche, frutto della collaborazione fra l’Istituto[1] e Assomusica[2], in attuazione del Protocollo d’intesa tra questi stipulato nel 2014 e rinnovato nel 2018.

 Il documento fornisce indicazioni tecniche concernenti la sicurezza delle principali tipologie di macchine per la realizzazione delle opere temporanee e dell’allestimento scenotecnico.

Riferimenti normativi

Il comma 2-bis dell’articolo 88 del D.Lgs. 81/2008, come modificato dalla L. 98/2013 di conversione del D.L. 69/2013
Secondo cui le misure disposte dal Titolo IV del Decreto 81, relativo alla salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività.

Decreto Interministeriale del 22 luglio 2014
Il Decreto individua le particolari esigenze e le specifiche disposizioni di cui all’art. 88 del Decreto 81.

Circolare n. 35 del 24 dicembre 2014  del Ministero del  lavoro e delle politiche sociali
Fornisce le “Istruzioni operative tecnico–organizzative per l’allestimento e la gestione delle opere temporanee e delle attrezzature da impiegare nella produzione e realizzazione di spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di manifestazioni fieristiche alla luce del Decreto interministeriale 22 luglio 2014”.

Lettera circolare n. 1689 del 1 aprile 2011
Emanata dal Ministero dell’Interno-Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile.

Titolo III del D.Lgs. 81/2008
Il Titolo del Decreto legislativo 81 relativo all’utilizzo delle attrezzature si applica  in particolare alle macchine scenotecniche.

Il Paragrafo 11 del volume fornisce  l’elenco  dei riferimenti legislativi,  normativi e degli atti interpretativi.

Il volume  dedica i Paragrafi 3 e 4 alla descrizione delle caratteristiche relative al palco,  ai suoi componenti e alle principali tipologie di macchine scenotecniche (meccanica scenotecnica inferiore, piattaforma a spostamento verticale, piattaforma a spostamento orizzontale, piattaforma girevole, tapis roulant, elevatore telescopico, meccanica scenotecnica superiore). I riferimenti normativi e le relative disposizioni di prevenzione per l’uso delle attrezzature scenotecniche vengono descritte nel Capitolo 5. Mentre i Capitoli 6 e 7 si occupano dell’immissione sul mercato di tali attrezzature, dei nessi con la direttiva macchine,  della relativa documentazione e della scelta delle attrezzature scenotecniche con riferimento ai requisiti di sicurezza. Infine i Paragrafi  8, 9 e 10 trattano di installazione, uso,  manutenzione,  controlli e verifiche delle attrezzature scenotecniche.


NOTE

[1] INAIL, Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione (Contarp), Consulenza Tecnica per l’edilizia (Cte), Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti e Insediamenti Antropici (Dit), Direzione Centrale Prevenzione

[2] Associazione italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal Vivo

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