Cassazione Penale, Sez. 4, 12 ottobre 2018, n. 46427
Infortunio del dipendente dell’agenzia interinale.
Infortunio del dipendente dell’agenzia interinale.
Non è né imprevedibile nè eccezionale che un dipendente, privo delle necessarie attrezzature e dotazioni antinfortunistiche, si avvalga di mezzi di fortuna per assolvere agli impegni lavorativi.
Infortunio con l’uso di un carroponte: l’appaltante dei lavori nella propria impresa con proprie macchine ha l’obbligo formativo previsto per legge. No alla formazione “fai da te”.
Infortunio con la macchina squadatrice. Responsabilità del datore di lavoro per il macchinario non conforme e per la mancata formazione.
Lavoratore precipita in un’apertura della tettoia. Ruolo e responsabilità dei Coordinatori per l’Esecuzione.
Operazione di rimozione del materiale in eccesso nell’asciugatrice in movimento. Infortunio del lavoratore e nessun comportamento abnorme se la macchina non è sicura.
Lavoratore investito nel piazzale da un carrello elevatore senza fari e dispositivo acustico funzionanti.
Trasporto di giunti con un carrello inidoneo e in un pavimento sconnesso. Nessuna abnormità se la condotta è tenuta nell’espletamento, sia pure imperito, imprudente o negligente, delle mansioni.
Malfunzionamento del “mulino” e manutentore improvvisato: infortunio mortale del lavoratore. Va approfondito se ci fu carenza informativa prima di affermare l’abnormità del comportamento.
Elusione del dispositivo di interblocco del macchinario e amputazione di un dito: responsabilità datoriale o condotta abnorme?