Sorveglianza sanitaria eccezionale: istruzioni
Con circolare Inail n. 44 dell’11 dicembre 2020 sono fornite ulteriori istruzioni in merito al servizio di Sorveglianza sanitaria eccezionale.
Con circolare Inail n. 44 dell’11 dicembre 2020 sono fornite ulteriori istruzioni in merito al servizio di Sorveglianza sanitaria eccezionale.
Si rende disponibile la versione del Decreto aggiornata a novembre 2020 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con l’aggiornamento alle ultime norme.
Le indicazioni elaborate, disponibili online, vogliono proporsi come esempio di armonizzazione su scala nazionale, definendo modalità per la conduzione dei controlli che possano essere di pratica utilità per tutti i soggetti coinvolti.
L’Inail, Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale, ha recentemente pubblicato la fact sheet “Fibre artificiali vetrose”.
Riprendiamo e proponiamo ai nostri lettori, da un testo diffuso dal Bollettino Adapt [1] dello scorso 5 ottobre, alcuni elementi utili ad esaminare il fenomeno dello smart working dal punto di vista dell’inquadramento giuridico e dei bisogni formativi dei lavoratori, occupandoci in questo primo articolo specificamente degli aspetti giuridici.
La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha approvato lo scorso 6 agosto 2020 il Piano nazionale della prevenzione 2020-2025.
Con l’Avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020 l’Inail finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro in attuazione dell’articolo 1, commi 862 e seguenti, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali/provinciali ed in conformità all’articolo 11, comma 5 del decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81 e successive modifiche ed integrazioni.
Fermo restando quanto previsto per lo svolgimento in sicurezza delle attività produttive e commerciali in relazione al rischio di contagio, l’art. 83 DL n. 34 del 19 maggio 2020 prevede che i datori di lavoro pubblici e privati assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti al rischio.
La Commissione europea ha presentato alla Commissione Occupazione del Parlamento Europeo la proposta con cui intende intervenire nel merito di quanto previsto dalla Direttiva 2000/54/CE (recepita nella nostra legislazione con il d.lgs.81/08), relativamente alla classificazione del Covid-19 tra gli agenti biologici a cui possono essere esposti i lavoratori. La proposta della Commissione europea è quella di classificare il Covid-19 a livello 3.
L’Inail pubblica nella Collana Ricerche il volume Vademecum delle macchine scenotecniche, frutto della collaborazione fra l’Istituto e Assomusica, in attuazione del Protocollo d’intesa tra questi stipulato nel 2014 e rinnovato nel 2018.