fonte: Eu-Osha
Una recente relazione Eu-Osha approfondisce la salute muscolo-scheletrica nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale, mettendo in evidenza i principali rischi professionali, le conseguenze sulla salute degli operatori e le strategie di prevenzione e gestione più efficaci. L’obiettivo è promuovere una cultura della sicurezza proattiva, capace di integrare tutela della salute e qualità del lavoro.
I rischi principali
Il documento individua tra i fattori di rischio più significativi i carichi di lavoro fisico elevati, la movimentazione manuale dei pazienti e una formazione non sempre adeguata alle esigenze operative. Questi elementi contribuiscono all’insorgenza dei disturbi muscolo-scheletrici (DMS), il problema di salute professionale più diffuso nel settore, con impatti importanti sul benessere dei lavoratori e sulla continuità dei servizi assistenziali.
Strumenti e buone pratiche
La relazione propone inoltre azioni concrete per la prevenzione: una migliore organizzazione del lavoro, programmi di formazione mirata, strumenti ergonomici e una maggiore consapevolezza dei rischi tra gli operatori.
Completano il quadro un documento programmatico e una serie di studi di caso che illustrano esperienze virtuose e strumenti utili per ridurre i rischi e promuovere ambienti di lavoro più sicuri e sostenibili.

