
Formazione










Consulenza
OPRAS può garantire alle imprese ogni supporto sui temi della prevenzione ed erogare formazione professionale di elevata qualità.

Collaborazione
Richiesta e attuazione della collaborazione (art. 37 D.Lgs. 81/2008) tra OPRAS e gli enti formatori/consulenti che erogano i corsi di formazione dei lavoratori, degli RLS, dei preposti ai sensi dell’art. 37, comma 12, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per i loro clienti
Notizie in evidenza
Ultime notizie
È partita il 2 agosto 2021 la campagna di comunicazione EFSA per l'Italia "#EUChooseSafeFood".
Per stare bene fisicamente è necessario fare movimento: evitare posture statiche è importante per prevenire i disturbi muscoloscheletrici (DMS) e altri problemi di salute. Il lavoro prolungato da seduti o in piedi è il tema centrale di due nuove relazioni sui rischi per la salute delle occupazioni sedentarie.
Il calo dell'occupazione, il parallelo travaso nell'inattività e l'allargamento della povertà legati alla pandemia colpiscono in modo sproporzionato i lavoratori migranti in Italia.
La crisi COVID-19 ha portato all'introduzione di misure senza precedenti in tutti gli Stati membri dell'UE. Nella sua ultima relazione, l'Autorità europea del lavoro ha raccolto informazioni su queste misure dell'UE volte a facilitare un approccio flessibile alla sicurezza sociale applicabile dei lavoratori transfrontalieri in telelavoro.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha deliberato di prorogare fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale e ha deciso le modalità di utilizzo del Green Pass e nuovi criteri per la “colorazione” delle Regioni.
In considerazione dell'importanza e attualità dell'argomento e di specifiche richieste di chiarimento avanzate dalla Sezione consultiva delle Associazioni dei consumatori e dei produttori e da altri portatori di interesse, la Sezione Sicurezza Alimentare ha ritenuto opportuno procedere ad un'analisi delle conoscenze attuali in merito al rapporto tra virus e alimenti.
Il Simposio Social Europe’s New Framework for Safer and Healthier Work ha attirato oltre 1 800 partecipanti, che si sono collegati online da tutta Europa e oltre.
La digitalizzazione ha comportato notevoli cambiamenti alla natura e all’organizzazione del lavoro, partendo dal luogo e dall’orario di lavoro fino alle tecnologie usate per svolgere la propria attività lavorativa.
Disponibili anche in italiano, gli opuscoli si inseriscono nell’iniziativa comunitaria triennale, coordinata in Italia dall’Inail per conto dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, e fanno il punto su comportamenti errati e strumenti di prevenzione.
Il 18esimo report della Consulenza statistico attuariale Inail conferma il trend decrescente iniziato a febbraio. Rispetto al monitoraggio precedente, i casi in più sono 1.602 (+0,9%), ma solo 157 sono riferiti all’ultimo mese di rilevazione. È il numero più basso registrato da un anno e mezzo a questa parte, molto inferiore anche alle circa 500 infezioni del luglio 2020.
I contagi sul lavoro all’origine di un quarto del totale delle denunce d’infortunio e di un terzo dei casi mortali. L’emergenza sanitaria sta influenzando anche i primi mesi di quest’anno, ma da febbraio il trend delle infezioni di origine professionale è in sensibile diminuzione.
L’Inail ha pubblicato recentemente una nuova Scheda dal titolo: Cantieri Navali: analisi degli infortuni e piano mirato di prevenzione, relativa a dati e informazioni prodotte mediante Infor.Mo - Sistema di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi sul lavoro.
Italia, Europa, Mondo
Il rapporto presenta i risultati del sondaggio elettronico Living, working and COVID-19, condotto da Eurofound per cogliere le implicazioni di vasta portata della pandemia per il modo in cui le persone vivono e lavorano in Europa.
Nel seminario, in programma l’8 ottobre prossimo, saranno illustrate modalità di utilizzo e applicazioni pratiche dello strumento interattivo di valutazione dei rischi progettato dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha), di cui l’Inail è Focal Point per l’Italia.
Scade il 21 ottobre il bando di gara indetto dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha), di cui l’Inail è Focal Point nazionale, finalizzato alla creazione di una panoramica complessiva di ricerche, studi e buone pratiche in tema di management professionale, con la valutazione dell’impatto sulle politiche di prevenzione.
Il sito web della Campagna presenta nuove sezioni sulle aree di azione prioritarie, sulla legislazione in vigore per la tutela dei lavoratori e sui Premi per le buone pratiche nell’ambito della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri».
Normativa
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di Bilancio 2021, che prevede numerosi interventi in materia di lavoro finalizzati a garantire a lavoratori, famiglie e imprese un sostegno contro gli effetti dell'emergenza da COVID- 19 e, contestualmente, funzionali a consentire la ripartenza del Paese.
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2020 il Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183 (c.d. Decreto "Mille Proroghe").
Sono state prorogate fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica e comunque non oltre il 31 marzo 2021 le disposizioni sulla Sorveglianza sanitaria eccezionale.
Con la Circolare Inail n. 47 del 28 dicembre 2020 e il relativo Allegato, l'INAIL ha aggiornato i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi da variare secondo la rivalutazione delle rendite (riportati nella Circolare 6 maggio 2020, n. 18).
Lavoro agile
Rischi
A seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica, della ripresa delle attività produttive e dell’introduzione delle regole relative al green pass, sono state riviste le disposizioni a cui devono attenersi gli addetti ai trasporti e alla logistica.
“La responsabilità è… sicurezza sul lavoro”. Dall’Inail un applicativo web per i mediatori culturali
Realizzato con il software Sway, il progetto rilancia e aggiorna il percorso informativo e didattico ideato per favorire la diffusione delle nozioni base di prevenzione tra i lavoratori stranieri in Italia e per contribuire al contrasto del caporalato.
Una nuova relazione dell’EU-OSHA illustra i fattori di rischio e sottolinea l’importanza di una buona salute muscolo-scheletrica quale parte integrante dei programmi d’istruzione.
I lavoratori che subiscono discriminazioni, comprese donne, migranti e LGBTI, sono maggiormente a rischio di manifestare disturbi muscolo-scheletrici (DMS) lavoro-correlati.
Ambiente
Medicina del Lavoro
Dott. Cristiano Ravalli Fonte: medicocompetente.blogspot.it Non a caso ho utilizzato, nel titolo, il termine lavoratore e azienda in quanto sicuramente la cartella sanitaria non è del medico o del centro medico ma è, di fatto, proprietà del datore di lavoro che la gestisce, attraverso il medico competente e di cui il lavoratore può averne copia …
La Cartella Sanitaria e di Rischio del Lavoratore e dell’Azienda Leggi altro »
Ministero del Lavoro: pubblicata la risposta all’interpello n. 8/2015 relativo a sorveglianza sanitaria e visita dei luoghi di lavoro da parte del medico competente. Pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro, in data 2 novembre 2015, la risposta all’istanza n. 8/2015 relativa all’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro in tema …
Risposta a interpello 8/2015 sulla sorveglianza sanitaria Leggi altro »
Pubblichiamo il commento di A.Pro.Me.L. (Attività Professionale del Medico del Lavoro/Medico Competente) la sezione tematica della S.I.M.L.I.I. dedicata specificamente all’attività professionale del medico del lavoro/medico competente, ai decreti del Jobs Act. di E. Ramistella – Coordinatore nazionale C. Mirisola – Segretario nazionale Decreti attuativi del Jobs Act sulla Sicurezza, ovvero della “semplificazione mancata” Dopo una …
In Europa, ogni anno, circa 500.000 persone hanno un arresto cardiaco. È molto facile aiutare quei cuori che sono troppo giovani per morire. La rianimazione cardiopolmonare (RCP) eseguita dagli astanti aumenta il tasso di sopravvivenza di 2-3 volte; tuttavia, soltanto in un arresto cardiaco extraospedaliero su 5 viene iniziata la RCP. L’aumento di questa percentuale potrebbe …
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Conoscere i Rischi
a cura di Gabriella Galli
Conoscere il rischio è una sezione del portale Inail che mette a “disposizione informazioni, strumenti, prodotti e approfondimenti normativi e tecnici allo scopo di diffondere le conoscenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro e facilitare la gestione del rischio derivante dai diversi agenti, fino a considerare aspetti di progettazione ergonomica degli ambienti di lavoro e di benessere dei lavoratori”.
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