Giornata mondiale della salute mentale: quasi un terzo dei lavoratori europei segnala stress, ansia o depressione

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fonte: Eu-Osha


In occasione della Giornata mondiale della salute mentale (10 ottobre), i risultati dell’indagine OSH Pulse 2025 mettono in luce una situazione preoccupante per il benessere psicologico dei lavoratori europei. Secondo i dati raccolti, il 29% soffre di stress, ansia o depressione, mentre oltre il 40% dichiara di essere sottoposto a forti pressioni legate ai tempi di lavoro. Un lavoratore su tre ritiene che i propri sforzi non siano riconosciuti, e quasi il 30% segnala problemi di comunicazione e cooperazione nei luoghi di lavoro.

Un impegno costante per la salute mentale

L’EU-OSHA, attraverso la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025, continua a fornire a datori di lavoro e dipendenti strumenti pratici e conoscenze aggiornate per affrontare i rischi psicosociali in modo sistemico e centrato sulla persona. L’attenzione alla salute mentale viene così riconosciuta come parte integrante della sicurezza sul lavoro e della produttività sostenibile.

Guardando al futuro

Il principio guida è chiaro: non può esserci sicurezza sul lavoro senza benessere mentale. Proprio per questo motivo, la prossima campagna europea Ambienti di lavoro sani e sicuri 2026-2028 sarà dedicata al tema Insieme per la salute mentale sul lavoro, con l’obiettivo di promuovere ambienti professionali più consapevoli, collaborativi e inclusivi.
Per approfondire, sono disponibili infografiche europee, schede nazionali e i risultati completi dell’indagine OSH Pulse 2025.

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