Guidare in sicurezza durante il lavoro. Seconda parte.
Proseguiamo l’illustrazione delle Linee guida “Guidare in sicurezza durante il lavoro”, di cui nell’articolo di due settimane fa abbiamo esaminato la parte relativa alla Pianificazione.
Proseguiamo l’illustrazione delle Linee guida “Guidare in sicurezza durante il lavoro”, di cui nell’articolo di due settimane fa abbiamo esaminato la parte relativa alla Pianificazione.
Dal 20 al 23 settembre 2021 si terrà il Congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro 2021: più di 150 esperti discuteranno di importanti argomenti relativi alla sicurezza e alla salute sul lavoro (SSL) attraverso sessioni tecniche, simposi, discorsi e altro.
Il COVID-19 ha prodotto un’impennata dello smart working, con un drammatico aumento del numero di dipendenti che lavorano da casa in molti paesi europei. Quello che per molti era iniziato come un trasloco obbligatorio, sembra essersi trasformato in una opzione favorevole.
I lavoratori in smart working hanno il doppio delle probabilità di superare il limite di 48 ore di lavoro rispetto ai lavoratori in presenza e hanno una probabilità significativamente maggiore di lavorare nel tempo libero.
Per stare bene fisicamente è necessario fare movimento: evitare posture statiche è importante per prevenire i disturbi muscoloscheletrici (DMS) e altri problemi di salute. Il lavoro prolungato da seduti o in piedi è il tema centrale di due nuove relazioni sui rischi per la salute delle occupazioni sedentarie.
La crisi COVID-19 ha portato all’introduzione di misure senza precedenti in tutti gli Stati membri dell’UE. Nella sua ultima relazione, l’Autorità europea del lavoro ha raccolto informazioni su queste misure dell’UE volte a facilitare un approccio flessibile alla sicurezza sociale applicabile dei lavoratori transfrontalieri in telelavoro.
Il Simposio Social Europe’s New Framework for Safer and Healthier Work ha attirato oltre 1 800 partecipanti, che si sono collegati online da tutta Europa e oltre.
La digitalizzazione ha comportato notevoli cambiamenti alla natura e all’organizzazione del lavoro, partendo dal luogo e dall’orario di lavoro fino alle tecnologie usate per svolgere la propria attività lavorativa.
Disponibili anche in italiano, gli opuscoli si inseriscono nell’iniziativa comunitaria triennale, coordinata in Italia dall’Inail per conto dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, e fanno il punto su comportamenti errati e strumenti di prevenzione.
Il commissario per i diritti sociali Nicolas Schmit ha partecipato a uno scambio di opinioni sul nuovo quadro strategico dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027.