fonte: Ministero del Lavoro
La Corte dei Conti ha registrato il Decreto interministeriale del 2 aprile 2025 (n. 500), adottato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Il provvedimento approva il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali per il triennio 2024–2026, elaborato dalla Rete e approvato nella Conferenza Unificata del 6 marzo 2025.
Struttura del Piano
Il Piano si articola in 3 capitoli principali:
- Quadro di riferimento – Parte generale
- Piano sociale nazionale 2024–2026
- Piano nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2024–2026
Obiettivi e contenuti principali
Piano sociale nazionale 2024–2026
- Rappresenta lo strumento di programmazione delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali.
- Definisce, nei limiti delle risorse disponibili, lo sviluppo degli interventi e servizi necessari alla progressiva definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) su tutto il territorio nazionale.
Piano nazionale di contrasto alla povertà 2024–2026
- Programma l’utilizzo del Fondo Povertà.
- Sviluppa gli interventi rivolti:
– Ai beneficiari dell’Assegno di inclusione, come LEPS.
– Ai nuclei familiari in condizioni economiche simili.
– Alle persone in povertà estrema e senza dimora, secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 9 del D.Lgs. 147/2017, in linea con le Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta.
Risorse finanziarie
Il decreto stabilisce il riparto triennale delle risorse:
- Fondo nazionale politiche sociali: € 1.192.551.943
- Fondo povertà: € 1.812.798.310
- Totale complessivo: € 3.005.350.253
Disponibilità e consultazione
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il decreto e il Piano sono disponibili per la consultazione: